La visita all’Asinara è stata uno dei punti più alti della nostra visita in Sardegna. Grazie a Maria Franca per averci messi in contatto con la miglior azienda per visitare questa isola favolosa.
Qui stiamo per partire per l’isoletta da Stintino
Qui c’è la mia donna preferita dell’Asinara, anzi di tutto il mondo
Notate la maglietta di Vite Trasformate!
A visitare le ex-carceri con la nostra valente guida, Sergio Sedda.
Eccoci con Sergio
Ora alcune persone del gruppo più ampio della nostra Jeep.
Pensate. Siamo in un’isola di una delle isole maggiori d’Italia e chi siamo nella Jeep (oltre alla nostra guida sarda, nata in Germania)? Un ligure, una piemontese e sei fiorentini!
Ecco qualche scatto durante la visita guidata
Nella breve sosta alla CRAMA (Centro Recupero Animali Marini Asinara) abbiamo visto delle tartarughe salvate dalla loro dedita e simpatica squadra
Ecco invece una mostra d’arte in una delle ex-carceri
Forse la cosa più bella per me di questo giorno veramente bello è stata di poter fare delle bracciate a Cala Sabina.
Eccoci con gli altri quattro fiorentini della nostra Jeep. Il signore accanto alla Silvia conosce il babbo di una delle colleghe della Silvia. Il mondo è davvero piccolo!
Un ultimo saluto a Sergio che ha fatto onore alla natura di Dio, all’Italia, all’Asinara e alla sua azienda che vi consiglio calorosamente.
Qui invece è Pier Paolo Peddio (cognato di Gianni e Maria Franca), uomo rinomato dell’Asinara, in uno scatto con l’amica sassarese Monica
E qui da solo
Per ultimo
Maria Franca la mia Silvia e Gianni Azzica alla Pelosa