Camminiamo per fede e non per visione. Nancy Guthrie: Dio crea capolavori dal vuoto

E’ vero, “camminiamo per fede e non per visione” (2 Corinzi 5:7)!

In questo periodo sto godendo la lettura del libro Dio crea capolavori dal vuoto di Nancy Guthrie. Il capitolo 7 è intitolato: Una fiducia tremante: Dio riempie di fede il nostro vuoto. Verso la fine del capitolo la Guthrie fa una parafrasi delle famose parole del profeta Abacuc, trovate alla fine del suo libro biblico. Questa parte del libro della Guthrie ha portato alla mia anima un balsamo particolarmente consolatorio. Prima cito il passo biblico (Abacuc 3:17-19, Nuova Diodati) di cui lei farà la parafrasi:

“Anche se il fico non fiorirà e non ci sarà alcun frutto sulle viti, anche se il lavoro dell’ulivo sarà deludente e i campi non daranno più cibo, anche se le greggi scompariranno dagli ovili e non ci saranno più buoi nelle stalle, esulterò nell’Eterno e mi rallegrerò nel Dio della mia salvezza. L’Eterno, il Signore, è la mia forza; egli renderà i miei piedi come quelli delle cerve e mi farà camminare sulle mie alture”.

Ora cito dal libro della Guthrie (pp. 114-115), il quale consiglio calorosamente: a credenti, a quelli che vorrebbero diventare credenti, e a quelli che noi vogliamo aiutare a diventare credenti. (Poi aggiungerò un commento conclusivo.)

“Cantiamo per infervorare la fede che Dio ci ha dato unendoci a Cristo. Forse potremmo prendere spunto dal cantico di Abacuc e adattarlo alle difficoltà che stiamo vivendo nella nostra vita, creando una canzone che fa più o meno così:

Anche se il mio reddito si prosciuga

E i miei risparmi spariscono,

anche se mi si presenta una diagnosi devastante

e in tutto questo perdo la mia dignità,

anche se la mia integrità viene messa in discussione e

la mia reputazione rovinata;

tuttavia ogni giorno sceglierò di rallegrarmi in Cristo.

Sorriderò al futuro, perché in Cristo sono protetto e curato.

Nessuna di queste cose è la fonte della mia forza

né della mia sicurezza; solo Dio è la mia forza.

La presenza di Cristo in me, mi permette di attraversare

circostanze pericolose e difficili.”

A motivo di Cristo, io so che il mio futuro è pieno di gloria

“Amica mia [e amico mio], la tua fiducia non si basa sul fatto che Dio metterà a posto ogni cosa nell’immediato presente. La tua fiducia si basa sul fatto che, anche se ci saranno importanti sconfitte in questa vita e profondi baratri di vuoto, nel tuo futuro c’è la pienezza divina. Un giorno la sua gloria riempirà questa Terra come le acque coprono il mare. La fede diventerà visione e allora non *potremo tratte-/p. 114/nerci dal cantare. Canteremo la nostra canzone preferita sulla persona che ci piace di più: ‘Grandi e meravigliose sono le tue opere, o Signore, Dio onnipotente; giuste e veraci sono le tue vie… […] perché i tuoi giudizi sono stati manifestati’ (Apocalisse 13:3, 4).”

Questa, cari amici e care amiche, è la mia speranza e il motivo per cui io, insieme a credenti di ogni nazione e di ogni epoca, posso andare avanti in questa vita con gioiosa fiducia in un Dio sovrano, giusto e misericordioso.

*La versione italiana ha “potremmo”, ma il testo inglese (“we won’t be able”) richiede “potremo”.

(This post is in English here.)

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