Lutero era un antisemita?

Un collega pastore mi ha scritto: “Ti scrivevo per chiederti una cosa riguardo Lutero tratta da questo articolo. Premesso che non mi scandalizzerebbe affatto scoprire che a Lutero sia stato concesso sbagliare almeno la metà di quanto abbiano fatto i papi, mi chiedevo se ti risultassero tali feroci affermazioni nei confronti degli ebrei: “è cosa utile bruciare tutte le loro Sinagoghe, e se qualche rovina viene risparmiata dall’incendio, bisogna coprirla di sabbia e fango, affinché nessuno possa vedere più nemmeno un sasso o una tegola di quelle costruzioni”. Secondo: “siano distrutte e devastate anche le loro case private. Infatti, le stesse cose che fanno nelle Sinagoghe, le fanno anche nelle case”. Nessuna sorpresa ma in ogni caso volevo sapere se l’affermazione di Lutero è reale. Ti risulta?

Ecco la mia risposta. Non ho controllato, ma probabilmente si tratta di fedeli citazioni dell’opera di Lutero, Degli Ebrei e delle loro menzogne (1543).

luterp 1543_On_the_Jews_and_Their_Lies_by_Martin_Luther (1)

Per un libro leggibile ed equilibrato sulla questione, al contempo delicata e complessa, dell’eventuale antisemitismo di Lutero, consiglio Lucie Kaennel, Lutero era antisemita? (Claudiana). Del libro della Kaennel il sito della CLC riporta la seguente descrizione:

“C’è una domanda che tutti i lettori di Lutero si pongono: come giustificare il fatto che, in alcuni scritti del Riformatore, gli ebrei sono fatti segno di disprezzo e di odio? Fino a che punto Lutero si è fatto condizionare dal clima generale di odio antiebraico che permeava allora la società europea e gli ambienti religiosi? L’autrice rilegge gli scritti di Lutero riguardanti gli ebrei e li inserisce nel contesto teologico e socio-politico del suo tempo. Mette a fuoco, inoltre, il modo in cui Lutero è stato strumentalizzato dal nazismo, che si è servito degli scritti luterani per giustificare i provvedimenti antiebraici. Una pagina dolorosa, fortunatamente chiusa dall’attuale rilancio del dialogo ebraico-cristiano sulla base di un profondo rispetto reciproco. Il saggio della Kaennel è preceduto da un’ampia Introduzione di Daniele Garrone, docente di Antico Testamento ed ebraico alla Facoltà valdese di Teologia di Roma. Un’appendice raccoglie alcuni dei testi più significativi prodotti da chiese evangeliche nel dopoguerra sul problema dell’antisemitismo e Lutero.”

Pietro Ciavarella è docente di Storia della Riforma presso la Facoltà di teologia “Villa Aurora” di Firenze e autore di Come avere pace con Dio. Martin Lutero sulla giustificazione per fede (2 ed., Sophos, Bologna 2016; CLC, CDB). E’ stato tra gli ospiti in una trasmissione di Teleromagna su Lutero (il link al filmato si trova all’interno di questo post); a questo link invece sono due delle sue lezioni sulla Riforma protestante.