Patrick Galasso, un responsabile di chiesa del milanese

Ho posto le seguenti domande a Patrick Galasso.

1. Patrick, come si chiama la chiesa di cui fai parte e quale ruolo svolgi in essa?

Io frequento la chiesa cristiana evangelica “dei fratelli” di Abbiategrasso, una cittadina della provincia di Milano, ricoprendo il ruolo di Anziano (pastore, responsabile) ed insegnante.

2. So che ti sei formato all’Accademia Teologica Italiana (ATI) di Messina. A che punto ti trovi nel programma? Quali sono alcune delle cose che hai imparato nei corsi?

Dopo aver studiato materie concernenti la predicazione espositiva (ermeneutica, esegesi ed omiletica) lo studio generale dei testi sacri, la Teologia sistematica delle dottrine principali e la consulenza pastorale, il programma si concentra sulla Teologia biblica dei testi fondamentali della Scrittura. Attualmente sono nella fase conclusiva di tale programma, il quale si concluderà con materie relative al canone biblico, alla storia della chiesa ed altri simili argomenti. Entrare in contatto con l’eccellente preparazione degli insegnanti e, soprattutto, con la predicazione espositiva mi ha sconvolto al punto da stravolgere completamente il modo in cui, in precedenza, preparavo ed esponevo i vari sermoni alla chiesa. Questa scuola mi ha spinto a trattare con profonda serietà il testo biblico, cercando di comprenderne il significato in base al suo contesto storico, letterale ed una corretta analisi grammaticale.

3. Consiglieresti questo programma ad altri credenti? Quali sono i benefici del programma? C’è un target di credenti per il quale è ideata l’Accademia Teologica Italiana?

Ovviamente sì, soprattutto a tutte le guide di chiesa ed a coloro che, pur avendo responsabilità attive di predicazione, insegnamento e cura pastorale non hanno la possibilità, a causa degli impegni ecclesiali, familiari e lavorativi, di poter frequentare una scuola biblica per diversi anni, impegnando svariati mesi ogni anno. Infatti, il target per il quale l’ATI è stata ideata è proprio relativo alle guide delle chiese; formarle per poter formare al meglio, in tal modo, le proprie comunità di appartenenza.

4. Quali sono alcune delle cose in cui, secondo te, potremmo migliorare come movimento evangelico italiano?

Uno degli aspetti che ritengo caratterizzi molte delle chiese evangeliche in Italia è un miscuglio di scarsa conoscenza alimentata da un forte orgoglio personale; purtroppo, da tale mancanza di umiltà nascono spesso molteplici ostacoli alla comunione fraterna e conflitti interni, alimentati da futili motivi e non dall’amore per la verità.

Ritengo pertanto che un amore sincero verso le persone, coltivato in un cuore umile e desideroso di conoscere in modo profondo la volontà di Dio per la Sua chiesa, siano degli aspetti che, più di altri, dovrebbero caratterizzarci. Gesù infatti ha affermato: “Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri” (Giovanni 13:35); troppo spesso, chi ci osserva non percepisce quasi nulla di tale amore.

5. Come chiesa, avete delle iniziative (regolari, annuali o per occasioni speciali) di cui vorresti dire qualche parola?

Riagganciandomi con la risposta precedente, credendo molto nell’importanza della comunione fraterna tra i membri della nostra comunità e coloro che appartengono a comunità e denominazioni differenti dalla nostra, organizziamo ogni mese un’agape fraterna, nella quale invitiamo un pastore o predicatore esterno per beneficiare di altri ministeri donati da Dio alla Chiesa universale.

Inoltre, anticipando la risposta successiva posso affermare che, negli anni, abbiamo cercato di sensibilizzare i nostri concittadini al messaggio del vangelo in molti modi: attraverso conferenze, volantinaggi, stand fieristici, banchetti nelle piazze, interviste alla popolazione, articoli sui giornali locali, ecc. Attualmente, comprendendo l’evolversi delle abitudini delle persone che caratterizzano la nostra epoca, stiamo investendo molto nel web perché lo riteniamo essere il mezzo più efficace per raggiungere chi ci sta intorno.

6. So che la tua chiesa ha un sito web e che tu hai un sito youtube su cui carichi le tue meditazioni. Potresti darci i link a questi siti ed altri su cui i lettori e le lettrici di questo post potrebbero cliccare per conoscere meglio il ministero della tua chiesa, il tuo ministero ed eventualmente contattarti o contattarvi?

-Canale youtube di Patrick Galasso

Sito della sua Chiesa (che include i loro sermoni)

-Pagina Facebook della Chiesa