Perché i numeri dei salmi sono differenti nella Bibbia protestante e nella Bibbia cattolica romana?

Per quanto riguarda i contenuti, il Salterio nella Bibbia protestante (per es. la Nuova Riveduta) e in quella cattolica romana (per es. quella della Conferenza Episcopale Italiana) è identico. Invece la numerazione dei Salmi individuali non è sempre la stessa.

Questa tabella illustra le differenze:

NRiv	CEI
Salmi 1-8	Salmi 1-8
Salmo 9-10	Salmo 9	la CEI combina i Salmi 9-10
Salmo 11	Salmo 10
Salmo 12	Salmo 11
ecc.	ecc,
Salmo 146	145
Salmo 147:1-11	Salmo 146	la CEI divide il Salmo 147 in due
Salmo 147:12-20	Salmo 147
Salmo 148	Salmo 148
Salmo 149	Salmo 149
Salmo 150	Salmo 150

La numerazione ‘protestante’ segue la numerazione ebraica. Questo è il motivo per cui gli esperti editori della mia edizione della CEI (Roma 1974) hanno incluso due note, che riportiamo subito, che spiegano accuratamente la situazione.

La prima nota è in riferimento al v. 22 del Salmo 9, proprio il punto in cui la CEI comincia a combinare il Salmo 9 al Salmo 10. Qui gli editori scrivono: “Con questo v. comincia il Sal 10 nel testo Masoretico, cioè nell’attuale edizione della Bibbia ebraica, e di qui comincia la differenza di numerazione tra il testo originale e la Volgata latina [che la CEI segue]. Il numero d’ordine del testo ebraico viene dato tra parentesi” (p. 609).

La seconda nota è in riferimento al Salmo 146:1 (nella numerazione della CEI): “Il testo ebraico unisce in uno solo i Salmi 146-147 [secondo la numerazione della CEI]” (p. 616).

In sintesi, mettendo a confronto i Salmi nella Bibbia ‘protestante’ e nella Bibbia cattolica ecco la situazione: i contenuti sono identici, la numerazione invece è sfasata di un numero in gran parte del Salterio.

Pietro Ciavarella è autore del libro: i Salmi. Un invito a un rapporto più intimo con Dio (Sophos, Bologna; CLC; CdB).

***

Seguimi su Facebook: Pietro Ciavarella